Et urla di Vittoria!
Scarponi e Woman in Rose dominano la Giostra della Rivincita
14 Settembre 2014
Il nostro Daniele Scarponi, grazie alla sua perseveranza e con la sua solita determinazione, è riuscito a farci sognare ancora vincendo l’Edizione della Rivincita della Giostra della Quintana 2014, regalando ad Andrea Ponti la gioia di innalzare il suo quinto Palio da Priore del Rione Croce Bianca.
Il palio, dipinto dall’artista folignate Stefano Emili, si è già ambientato negli splendidi locali della sede rionale, a fianco agli ultimi successi del 2012…
Cronaca della Giostra
L’ordine di estrazione avvenuto durante il Cerimoniale di sabato sera non ha premiato il Fedele, costringendolo per primo a saggiare la pista del Campo de li Giochi dopo una tre giorni di piogge che hanno reso impossibile la riproposizione di un terreno di gara simile a quello apprezzato durante le prove ufficiali di fine agosto.
Alla partenza, inoltre, la debuttante Woman in Rose, purosangue inglese di sei anni di proprietà del Rione, evidentemente turbata dalla presenza del pubblico e dagli effetti scenici di un Campo de li Giochi sempre meraviglioso, ha creato non pochi problemi al nostro cavaliere, costringendo lo staff della scuderia ad intervenire repentinamente per indirizzare le falcate della cavalla sull’otto di gara.
Daniele, freddo e cinico come sempre, ha subito sconfitto le paure di Woman, andando ad eseguire una tornata perfetta, anche se apparentemente non troppo veloce…
Il cronometro , fermo sul tempo di 54:84, ha poi, però, smentito tutti, valendo il 2° posto per il Fedele di Croce Bianca alla fine della prima tornata, a pochi centesimi di distanza dal Rione Ammanniti in testa al comando e con gli altri favoriti della vigilia già molto lontani dai tempi registrati.
La seconda tornata, filata via liscia senza sbavature per Daniele e Woman, ci ha regalato il momentaneo primo posto grazie ad una performance tutto cuore che tradotta in cifre sta a significare un 55:37 utile per allontanare la minaccia del Rione Spada e del Rione Ammanniti, tra l’altro responsabile di un errore all’anello che gli è costato l’eliminazione dalla Giostra assieme al Rione Contrastanga detentore dell’alloro di Giugno 2014.
La terza tornata è al cardiopalma.
Dei sei rioni rimasti, vanno fuori il Pugilli ed il Morlupo: rimangono La Mora, Giotti e Spada.
Mentre la contrada gialloverde chiude con un tempo alto una Giostra senza acuti, i nostri rivali di Piazza Faloci si attestano al primo posto della classifica parziale e sperano in una grazia del dio Marte.
Ciò nonostante, il “vecchietto” del Campo, messer Gianluca Chicchini, chiude una straordinaria Quintana portando a casa i 9 anelli e registrando un ottimo tempo anche in terza tornata.
La classifica recita: Spada, Giotti, Mora.
Tocca al Croce Bianca, ultimo rione rimasto in gioco.
L’adrenalina sale e gli occhi non riescono a guardare mentre parte il Fedele…
Il silenzio del Campo de li Giochi è turbato da qualche schiamazzo di distrazione, ma Daniele sta puntando il terzo ed ultimo anello della terza tornata.
Il galoppo di Woman in Rose è regolare fino al traguardo.
I cronometri si fermano sul tempo di 55:60.
La lancia biancorossa si alza al cielo.
Il popolo di Croce Bianca gioisce ancora…
E’ Vittoria!
“Lo speaker annuncia il tempo, il popolo bianco rosso invade il campo, il fazzolettone con la croce bianca viene appeso al braccio del Dio Marte, la mano del Fedele alza il ‘Palio del Bando’ le ‘urla di vittoria’ che riecheggiano a Foligno sono – ancora una volta – quelle del rione Croce Bianca…”